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Cos’è uno stent coronarico?

Le arterie coronarie forniscono sangue ricco di ossigeno al muscolo cardiaco. Nel tempo, la placca può accumularsi nelle arterie coronarie e limitare il flusso sanguigno attraverso di esse. Questo processo è noto come malattia coronarica. Può danneggiare il tuo muscolo cardiaco e metterti a rischio di avere un attacco di cuore.

Uno stent coronarico viene utilizzato per trattare le arterie coronarie ristrette o bloccate. Può anche essere utilizzato per migliorare il flusso sanguigno immediatamente dopo un infarto. Gli stent cardiaci (o coronarici) sono bobine espandibili in rete metallica.

Il medico può inserirne uno durante un’angioplastica coronarica, una procedura non chirurgica e minimamente invasiva. Il dispositivo è progettato per supportare le pareti delle arterie, mantenere l’arteria aperta e migliorare il flusso sanguigno al cuore.

Secondo la Cleveland Clinic, l’angioplastica con stent è generalmente raccomandata per i pazienti che hanno solo una o due arterie bloccate. Se hai più di due arterie bloccate, la chirurgia di bypass potrebbe essere un’opzione migliore per te.

 

Come viene inserito uno stent coronarico?

Il medico può inserire uno stent coronarico in anestesia locale.

Innanzitutto, farà una piccola incisione nell’inguine, nel braccio o nel collo. Quindi, inserirà un catetere con uno stent e un palloncino sulla punta.

Utilizzerà coloranti e monitor speciali per guidare il catetere attraverso i vasi sanguigni fino all’arteria coronaria ristretta o bloccata. Quando il medico raggiunge l’area ristretta o bloccata, gonfierà il palloncino. Questo espanderà lo stent e allungherà l’arteria, consentendo un aumento del flusso sanguigno. Infine, il medico sgonfierà il palloncino, rimuoverà il catetere e lascerà lo stent dietro.

Durante questa procedura, un filtro impedirà alla placca e ai coaguli di sangue di staccarsi e fluttuare liberamente nel flusso sanguigno. Seguendo la procedura, dovrai assumere farmaci per aiutare a prevenire la coagulazione all’interno dello stent.

Quando la tua arteria inizia a guarire, il tuo tessuto inizierà a fondersi con la rete dello stent, aggiungendo forza alla tua arteria.

A volte viene utilizzato un particolare tipo di stent, chiamato stent a rilascio di farmaco. È rivestito con farmaci per ridurre il rischio di restenosi. La restenosi si verifica quando la tua arteria si restringe di nuovo.

Quali sono i vantaggi dello stent coronarico?

Per molte persone, lo stenting ha un impatto positivo sulla qualità della vita.

La combinazione di angioplastica e stent può essere un vero toccasana, soprattutto se eseguita subito dopo un infarto.

Può migliorare sostanzialmente il flusso sanguigno e prevenire ulteriori danni al muscolo cardiaco. Può anche migliorare i sintomi di malattie cardiache, come dolore al petto (angina) e mancanza di respiro. In molti casi, sentirai immediatamente i benefici.

In alcuni casi, lo stenting può eliminare la necessità di un intervento di bypass coronarico. Lo stent è molto meno invasivo della chirurgia di bypass. Anche il tempo di recupero è molto più breve. Ci vogliono solo pochi giorni per recuperare dallo stent, mentre potresti impiegare sei settimane o più per recuperare da un intervento di bypass.

Se sei un buon candidato per lo stenting dipende da molti fattori, tra cui quante arterie sono bloccate e altre condizioni di salute che potresti avere.

Quali sono i rischi e le complicazioni dello stent cardiaco?

Come con molte procedure mediche, potresti avere una reazione allergica ai farmaci o ai materiali utilizzati per l’angioplastica e lo stent. L’angioplastica può anche causare sanguinamento, danni ai vasi sanguigni o al cuore o battito cardiaco irregolare. Altre complicazioni potenziali ma rare includono infarto, insufficienza renale e ictus.

Dopo la procedura, all’interno dello stent può formarsi tessuto cicatriziale. In tal caso, potrebbe essere necessaria una seconda procedura per rimuoverlo. C’è anche il rischio che si formino coaguli di sangue all’interno dello stent. Avrai bisogno di assumere farmaci per prevenire questo problema.

Segnala subito qualsiasi dolore al petto al tuo medico.

Prospettive a lungo termine

Sebbene lo stent possa portare a un notevole miglioramento, non è una cura per le malattie cardiache.

Hai ancora bisogno di affrontare i fattori che contribuiscono, come il colesterolo alto, l’ipertensione e il sovrappeso. Il medico può prescrivere farmaci o altri trattamenti per aiutare ad affrontare questi problemi. Potrebbero anche incoraggiarti a:

  • seguire una dieta equilibrata
  • allenarsi regolarmente
  • smettere di fumare

Adottare misure per controllare il colesterolo e la pressione sanguigna e condurre uno stile di vita sano per il cuore può aiutarti a curare e prevenire le malattie cardiache.

Il Verdetto Finale | Gli Specialisti

Il cardiologo è lo specialista che prescrive interventi di angioplastica coronarica, mentre il cardiologo interventista, o emodinamista è colui che esegue procedure di angioplastica e posizionamento dello stent.

  • Prenota una visita con il cardiologo

Fonte: Healthine