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Se hai deciso di andare dallo psicologo, probabilmente ti starai scontrando con l’indecisione che accomuna tutti coloro che hanno deciso di iniziare, finalmente, un percorso di psicoterapia: quale tipo di psicoterapia scegliere?

La psicoterapia è un vasto campo della salute mentale, che al suo interno comprende una moltitudine di approcci alla cura molto diversi tra loro, e nonostante questo tutti focalizzati sul cambiamento personale e sul raggiungimento del benessere.

Per una panoramica generale su tutti i tipi di psicoterapia, prova a leggere: Quale Psicoterapia Scegliere? | La Guida Pratica

In questo articolo ci soffermiamo sulla Psicoterapia della Gestalt, per provare a rispondere alle tipiche domande che tutti, prima di iniziare un percorso, si pongono: Di che si tratta? Funziona? Quanto dura? Cosa succede durante il colloquio?

Psicoterapia della Gestalt: Cos’è e Come Funziona

psicoterapia della gestalt

La psicoterapia della Gestalt fa parte del più ampio filone delle psicoterapie umanistiche, che che esaminano in che modo la tua visione del mondo influenza le scelte che fai, in particolare quelle che causano angoscia. Si basa sulla convinzione che tu sia la persona migliore per comprendere le tue esperienze e necessità. I terapisti umanistici lavorano per aiutarti a capire meglio ciò che stai vivendo, offrendo guida e supporto, senza interpretare le tue emozioni al posto tuo.

La terapia della gestalt venne sviluppata alla fine degli anni ’40 da Fritz Perls. Si basava sul presupposto che ogni persona è un tutto, lì dove un pensiero, una sensazione, un’emozione o un’azione non potrebbe presentarsi in forma isolata: il tutto è diverso dalla somma delle parti.

L’obiettivo della terapia della Gestalt è lavorare sulla nostra autocoscienza, laddove per autocoscienza non ci si riferisce solo alla consapevolezza di cosa si pensa in un dato momento, ma anche di cosa si percepisce e cosa si sente nel corpo. Si pone l’accento sulla presa di coscienza dell’esperienza attuale (il qui e ora) e restituisce dignità al “sentito” emozionale e corporeo.

Tale approccio, quindi, si esime dall’interpretare, analizzare, o comprendere da un punto di vista razionale i nostri comportamenti e gli avvenimenti, ma favorisce la consapevolezza globale del modo in cui funzioniamo a partire dalla nostra esperienza presente. Si tratta di ricercare una coerenza interna del proprio “essere-al-mondo”, così da scoprire e sviluppare il proprio “margine” di libertà, il proprio personale stile di vita nella sua specificità e originalità.

Cosa succede durante una seduta?

Nella pratica questi principi di focalizzarsi sull’esperienza attuale, sul proprio corpo, sulle proprie emozioni, si traducono in un metodo di lavoro particolare incentrato su un certo numero di tecniche, talvolta chiamate giochi o esercizi.

Trattandosi di una terapia sperimentale, piuttosto che verbale e interpretativa,

Non viene chiesto ai pazienti di parlare dei loro traumi e problemi lontani del passato e della memoria, ma di risperimentare i loro problemi e traumi nel qui-e-ora (Perls, 1977).

Si chiede al paziente di diventare consapevole dei suoi gesti, della sua respirazione, delle sue emozioni, della sua voce e delle sue espressioni facciali, nonché dei suoi pensieri pressanti.

Per far questo si utilizzano numerose tecniche creative, talvolta anche attraverso esperienze di gruppo.

Non è possibile prevedere in anticipo quanto durerà un percorso di psicoterapia della Gestalt, ma possiamo annoverarla tra gli approcci a lungo termine, di una durata che può andare anche verso i 2 anni. Solitamente, la frequenza è di 1 volta a settimana.

Come la Psicoterapia della Gestalt Considera l’Ansia | Guarda il Video

Parlare di tutta la teoria della Gestalt, che muove i primi passi dalla psicoanalisi, per poi allontanarsene, accogliendi vari altri approcci, tra cui varie correnti culturali, filosofiche e psicologiche, fra cui la fenomenologia, il costruttivismo, l’esistenzialismo, il pragmatismo, si rivela un’ardua impresa.

Proviamo, quindi, solo a fare un esempio concreto, su come, dal punto di vista pratico, la psicoterapia concepisce una tematica molto cara a tutti noi: l’ansia.

Il Verdetto Finale

Nonostante alcuni tipi di approcci siano più indicati per alcune problematiche specifiche, tutti i tipi di psicoterapia possono essere efficaci se applicati da professionisti competenti, qualificati e ben formati.

Studi recenti, a tal proposito, hanno dimostrato l’efficacia di integrare più approcci terapeutici diversi, in base ai bisogni e alle caratteristiche individuali PubMed(3)Integrative Psychotherapy Works.

Nonostante questo, può essere importante conoscere le differenze strutturali dei vari approcci, per compiere una scelta più consapevole e sentirci a nostro agio in un fondamentale percorso di crescita e cambiamento personale.

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