La stanchezza opprimente dovuta all’artrite | SOS You’Specialist
Ci sono diversi tipi di stanchezza. La fatica è una sensazione di stanchezza fisica e mentale. Viene spesso descritta come esaurimento o mancanza di energia e può rendere impossibili le attività quotidiane.
La stanchezza può essere un campanello d’allarme di una condizione sottostante, di cui magari non siamo consapevoli.
Ad esempio, molte persone con artrite soffrono di stanchezza cronica, indipendentemente da ciò che hanno fatto o da quanto dormono.
Ma cos’è l’artrite? Come la riconosciamo? Come la trattiamo?
L’Artrite Reumatoide
L’artrite reumatoide colpisce quando il sistema immunitario si rivolta contro se stesso e inizia ad attaccare i tessuti delle articolazioni, giungendo spesso a provocare danni irreversibili alle ossa e alla cartilagine.
A differenza del danno da usura dell’artrosi, che molti confondono con l’artrite, quest’ultima colpisce il rivestimento delle articolazioni, causando un gonfiore doloroso che può portare a erosione ossea e deformità articolare. In realtà, in alcune persone, la condizione può danneggiare un’ampia varietà di sistemi corporei oltre alle articolazioni, inclusi pelle, occhi, polmoni, cuore e vasi sanguigni.
Si tratta di una malattia autoimmune, difficile da diagnosticare precocemente. Tuttavia, esistono alcuni sintomi precursori a cui fare attenzione.
Come Riconoscere l’Artrite Reumatoide?
Molti dei sintomi che possono accompagnare l’artrite reumatoide sono comuni anche ad altre condizioni mediche, come la fibromialgia e il lupus.
La stanchezza cronica, la mancanza di energie, la perdita di appetito e dolori alle articolazioni, sono sintomi frequenti dell’Artrite Reumatoide. EBM(10)Clicca per approfondire il ruolo della stanchezza cronica nell’insorgenza dell’artrite reumatoide
Esami Clinici e gli Specialisti da Consultare
Purtroppo l’artrite reumatoide può essere difficile da diagnosticare nelle sue fasi iniziali, perché i primi segni e sintomi sono simili a quelli di molte altre malattie. Durante l’esame fisico, il medico controllerà le articolazioni per gonfiore, arrossamento e calore e valuterà i riflessi e la forza muscolare. Solitamente, all’esame obiettivo si integreranno comunque analisi del sangue e test di imaging:
- Analisi del sangue. Le analisi del sangue sono spesso necessarie per misurare i livelli di infiammazione presenti nell’organismo e per rilevare la presenza di biomarcatori dell’artrite reumatoide EBMConsulta l’approfondimento scientifico su Pubmed:Biomarkers in Rheumatoid Arthritis, what is new? . Le persone con artrite reumatoide hanno spesso un elevato tasso di sedimentazione degli eritrociti (ESR, o tasso sed) o una proteina C-reattiva (CRP), che può indicare la presenza di un processo infiammatorio nel corpo.
- Test di imaging. Il medico può raccomandare radiografie per monitorare la progressione dell’artrite reumatoide nelle articolazioni nel tempo. La risonanza magnetica e gli ultrasuoni possono aiutare il tuo medico a valutare la gravità della malattia nel tuo corpo.
Di solito, durante la visita, si valuta anche la presenza di alcuni indicatori:
- rigidità mattutina nelle articolazioni della durata di almeno un’ora
- la presenza di gonfiore o infiammazione dei tessuti delle articolazioni in almeno 3 zone del corpo;
- la presenza di gonfiore nelle nocche oppure nella falange intermedia delle dita;
- infiammazione delle articolazioni presente in più zone del corpo, simmetriche l’una all’altra;
- noduli infiammati sotto la pelle;
- erosione ossea nei polsi oppure nelle giunture delle mani.
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Per diagnosticare questo disturbo, bisogna rivolgersi ad un reumatologo
I Trattamenti Più Efficaci
Il trattamento dell’artrite reumatoide ha l’obiettivo di ridurre il processo infiammatorio presente nell’organismo, prevenire i danni alle ossa e alle articolazioni, alleviare i sintomi dolorosi e migliorare il benessere generale della persona colpita dal disturbo.
Esistono diversi trattamenti farmacologici disponibili per contrastare le conseguenze dell’artrite reumatoide.
Come Gestire la Fatica? | Piccoli Consigli Utili
1.Parla col medico
Assicurati di far sapere al tuo medico se la tua stanchezza non migliora o è peggiorata dai medicinali per l’artrite. A volte piccoli cambiamenti nel trattamento possono fare grandi differenze nel modo in cui ti senti.
2.Fai esercizio
L’esercizio fisico è una delle cose migliori che puoi fare per combattere la fatica. L’esercizio fisico può aiutare a rafforzare i muscoli. Entro pochi mesi, dovresti sentire un aumento di forza ed energia ed essere in grado di fare di più senza stancarti. La chiave per un programma di esercizi di successo è iniziare gradualmente, ascoltare il tuo corpo e costruire lentamente. Potresti anche trovare utile ricevere consigli da un fisioterapista
3. Scopri come dormire bene la notte
Se il dolore interferisce con il sonno, parla con il tuo medico delle possibili modalità per gestire il dolore. Inoltre, diverse sono i comportamenti che aiutano a mantenere una buona igiene del sonno. Ad esempio, potresti provare a limitare le bevande contenenti caffeina e, in ogni caso, evitarle dopo cena. Altra buona pratica è quella della meditazione. Esistono diversi tipi di meditazione, provali e scegli quella più idonea per te, ti garantirà un migliore livello di rilassamento!
- Per altre dritte per ottenere una buona qualità del sonno, prova a leggere: 20+1 Consigli Per Dormire Meglio
4. Riconosci le tue emozioni e cerca supporto
È naturale sentirsi spaventati, frustrati, tristi e arrabbiati a volte. Durante questi periodi i tuoi alleati più importanti possono essere i tuoi amici e familiari. Chiedere aiuto e comprensione può risultare difficile, ma non è mai un errore! Educare le persone a te vicine sull’affaticamento come parte della tua artrite e spiegare loro gli “alti” e “bassi” che si verificano può rivelarsi d’aiuto sia per te che per loro. Un altro passo fondamentale, nei periodi di maggiore confusione emotiva che una diagnosi del genere può provocare, potrebbe essere quello di rivolgersi ad uno psicologo , che può aiutarti a capire meglio quello che ti sta succedendo.
Il Verdetto Finale
La stanchezza cronica può essere una semplice condizione temporanea, dovuta ad eventi specifici, come non aver dormito bene durante un periodo stressante o aver compiuto sforzi eccessivi. Tuttavia, a volte può essere, invece, il campanello d’allarme di una condizione più seria.
A volte, infatti, una stanchezza opprimente può essere dovuta all’artrite reumatoide. Non sottovalutarne i sintomi e, se li riscontri, parlane con il tuo medico.