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L’ecografia tiroidea si è uno strumento utile ed efficace nella valutazione e nella gestione dei disturbi della tiroide. La scansione a ultrasuoni non è invasiva, è ampiamente disponibile, è meno costosa e non utilizza radiazioni ionizzanti.

Di seguito tutto ciò che c’è da sapere sull’ecografia tiroidea.

1. Cos’è l’ecografia tiroidea?

Un’ecografia tiroidea è una procedura sicura e indolore che utilizza le onde sonore per esaminare la ghiandola tiroidea. Può essere utilizzata per diagnosticare un’ampia gamma di condizioni mediche che colpiscono la ghiandola tiroidea, inclusi noduli tiroidei benigni e possibili tumori della tiroide.

2. Quando è Utile l’Ecografia Tiroidea?

L’ecografia tiroidea può essere adoperata per valutare diverse condizioni mediche che colpiscono la ghiandola tiroidea. L’ormone tiroideo prodotto dalla ghiandola influenza molte importanti funzioni fisiologiche, tra cui la frequenza cardiaca, la temperatura corporea e il metabolismo generale.

A volte l’ecografia tiroidea può essere indicata come parte di un check-up medico generale, soprattutto se hai sintomi che potrebbero essere coerenti con una malattia della tiroide, come l’affaticamento. Alcune persone devono sottoporsi ad un’ecografia tiroidea perché è stata notata una piccola protuberanza nella zona corrispondente alla tiroide, sul collo.

Potresti doverti sottoporre al test se i risultati di altri test sono anomali, ad esempio in seguito ad un test di funzionalità tiroidea PubmedHegedüs L. Thyroid ultrasound. Endocrinol Metab Clin North Am. 2001 Jun;30(2):339-60, viii-ix.

A volte gli ultrasuoni tiroidei vengono utilizzati per lo screening. Se hai un rischio maggiore di contrarre il cancro alla tiroide, potresti aver bisogno di regolari ecografie della tiroide. O questo potrebbe essere il caso se in precedenza sei stato sotttoposto a radioterapia.

L’ecografia tiroidea può essere utilizzata anche per monitorare l’area per prevenire una recidiva del cancro se in precedenza è stato rimosso un cancro alla tiroide.

3. Come funziona l’ecografia tiroidea

L’imaging a ultrasuoni o ecografia utilizza onde sonore ad alta frequenza per produrre immagini dell’interno del corpo. Le onde sonore si riflettono sulle strutture interne del corpo, ma con intensità e velocità diverse, a seconda della natura di tali strutture. Queste informazioni vengono compilate da un computer per produrre le immagini ecografiche, che appaiono su uno schermo.

Gli ultrasuoni producono immagini in movimento in tempo reale, in modo che i medici possano vedere caratteristiche come il movimento degli organi e il flusso sanguigno attraverso i vasi. Molte persone hanno più familiarità con gli ultrasuoni dal loro uso durante la gravidanza. Ma l’ecografia è diventata più frequente anche in molte altre aree della medicina, inclusa la diagnosi di malattie della tiroide  PubmedBojunga J. Ultrasound of Thyroid Nodules. Ultraschall Med. 2018 Oct;39(5):488-511. English.

4. Quali sono i rischi e le controindicazioni?

L’ecografia tiroidea è una procedura molto sicura e comprovocata che non causa complicazioni note. Le onde sonore utilizzate per creare l’immagine ecografica non causano effetti collaterali. In effetti, uno dei vantaggi degli ultrasuoni rispetto ad altre tecniche di imaging è la sua elevata sicurezza.

L’ecografia tiroidea per la rilevazione di Noduli tiroidei

Una frequente motivo per l’uso crescente degli ultrasuoni è la rilevazione dei noduli tiroidei. L’ecografia tiroidea può essere usata per identificare anche noduli molto piccoli che non saresti in grado di avvertire fisicamente.

La maggior parte di questi noduli sono innocui e ulteriori indagini e trattamenti potrebbero non essere necessari. Anche nel caso in cui il nodulo rilevato sia canceroso, si tratta  spesso tipi di cancro piccoli ea basso rischio e in alcuni casi i rischi degli interventi potrebbero superare i benefici.

5. Quanto dura l’ecografia tiroidea?

In genere, la procedura indolore richiede solo pochi minuti. Non sarai anestetizzato, quindi puoi guidare a casa o tornare al lavoro subito dopo la procedura.

6. Dove si fa l’ecografia tiroidea?

Un’ecografia tiroidea può essere eseguita in un ambiente ospedaliero, in una clinica o direttamente in uno studio medico. Dovresti portare i tuoi documenti e la tessera sanitaria.

7. Come preparasi all’ecografia tiroidea?

L’ecografia tiroidea non richiede alcuna preparazione da parte del paziente. Puoi prendere i tuoi farmaci abituali e mangiare e bere normalmente prima dell’esame.

8. Come bisogna vestirsi?

Se i tuoi vestiti non oscurano il collo, non avrai bisogno di toglierti la maglietta. Dovrai rimuovere tutto ciò che potrebbe bloccare l’accesso al collo, come una collana.

9. Cosa succede durante l’ecografia tiroidea?

A seconda del contesto, l’ecografia tiroidea potrebbe essere somministrata da un radiologo o da un altro medico, come un endocrinologo esperto nella cura della tiroide. Oppure, può essere eseguito da un ecografista, un professionista sanitario formato in ecografia diagnostica.

L’ecografia tiroidea può essere eseguita con il paziente sdraiato oppure da seduti.  Ti potrebbe essere chiesto di inclinare il mento all’indietro per consentire l’estensione della parte anteriore del collo PubmedDighe M, Barr R, e al, Thyroid Ultrasound: State of the Art Part 1 - Thyroid Ultrasound reporting and Diffuse Thyroid Diseases. Med Ultrason. 2017 Jan 31;19(1):79-93..

Poco prima del test, un sottile strato di gel viene applicato sulla pelle nella parte anteriore della gola. All’inizio potrebbe sembrare un po’ freddo.

In alcuni casi, il medico ti consiglierà l’uso di un agente di contrasto per ottenere immagini migliori. Ciò comporta l’iniezione di un materiale come Lumason in un vaso sanguigno prima della procedura. Tuttavia, questo non è sempre necessario.

10. Come si fa l’ecografia tiroidea?

Per eseguire l’ecografia tiroidea, un dispositivo portatile chiamato trasduttore (o sonda) verrà posizionato direttamente sulla pelle nella parte anteriore della gola. Il medico può spostare leggermente il trasduttore per ottenere una visione completa della ghiandola tiroidea. Potrebbe esserti chiesto di ingoiare per ottenere un’immagine migliore.

Durante il test, il medico esaminerà a fondo l’area e vedrà se qualcosa sembra insolito, tenendo conto delle dimensioni e della forma complessive. Se c’è una protuberanza sulla ghiandola tiroidea, possono essere misurate le dimensioni e la posizione e il medico può ottenere alcune informazioni sull’afflusso di sangue in quella regione.

L’ecografia può mostrare se tale area è solida o piena di liquido. Gli ultrasuoni possono anche aiutare il medico a ipotizzare la natura benigna di un’eventuale nodulo rilevato.

Una volta completata l’ecografia, il gel sarà essere rimosso dall’area.

11. Altri Esami Combinati con l’Ecografia Tiroidea

A volte, l’ecografia tiroidea è combinata con la biopsia tiroidea (chiamata anche agoaspirato). Questo potrebbe essere necessario se il tuo medico è preoccupato che un nodulo tiroideo possa essere canceroso, a causa del modo in cui appare agli ultrasuoni.

Ad esempio, se l’area è irregolare e sta invadendo il tessuto circostante, c’è un rischio maggiore che si tratti di cancro.  Tuttavia, poiché i noduli tiroidei sono solo raramente cancerosi, di solito non è necessario. Potrebbe essere necessaria una biopsia anche per un nodulo particolarmente grande.

L’ecografia tiroidea è talvolta combinata anche con le terapie tiroidee. Ad esempio, alcuni tipi di noduli tiroidei possono essere trattati tramite un’iniezione di etanolo nel nodulo (chiamata scleroterapia con etanolo). Ciò costituisce un intervento meno invasivo rispetto alla rimozione chirurgica.

L’imaging a ultrasuoni garantisce che l’operatore sanitario inietti l’etanolo esattamente nel punto giusto.

12. Cosa succede dopo l’ecografia tiroidea?

Non sono necessari tempi di recupero dopo un esame ecografico tiroideo. Potrai svolgere i tuoi affari come al solito.

Se il tuo test viene eseguito dall’operatore sanitario che gestisce il tuo trattamento, puoi parlare subito di come le informazioni del test influiranno sulle tue cure future. In altri casi, dovrai eseguire un follow-up tra pochi giorni, dopo che un radiologo o l’endocrinologo avrà esaminato le immagini.

Potrebbe non essere necessario alcun follow-up. Ma potrebbero essere necessari ulteriori test o procedure, a seconda del caso.

13. Interpretazione dei risultati

Uno dei limiti dell’ecografia tiroidea è che non ti dice se la tiroide produce troppo o troppo poco ormone tiroideo. In altre parole, non ti dirà se hai ipertiroidismo o ipotiroidismo. Ciò richiede altri test, ad esempio un esame del sangue per diversi tipi di ormone tiroideo o per l’ormone stimolante la tiroide (TSH).

Per la diagnosi, i risultati di un’ecografia tiroidea devono essere considerati insieme ad altre informazioni cliniche e altri test. Alcune condizioni mediche che coinvolgono la tiroide possono avere un aspetto molto simile su un’ecografia tiroidea, come la tiroidite di Hashimoto e il morbo di Graves . Tuttavia, altri sintomi clinici e test possono aiutare a distinguere i due.

A volte, l’ecografia da sola non può determinare se un nodulo è canceroso. In tal caso, potrebbe essere necessario ottenere una biopsia del nodulo che può essere esaminata al microscopio. Questo è spesso fatto in combinazione con un’altra ecografia tiroidea. Se hai un cancro alla tiroide, il tuo medico può raccomandare un intervento chirurgico o un’altra strategia di trattamento.

Dott.ssa Renata Auriemma - Endrinologo e Medical Reviewer dell'Articolo

La dott.ssa Auriemma è specialista in Endocrinologia e Malattie del Ricambio. Presta, inoltre, attività come Ricercatrice presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia dell’Università Federico II di Napoli.

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Renata Auriemma - Endocrinologo

14. In Conclusione

L’ecografia della tiroide tramite ultrasuoni è un processo indolore e abbastanza rapido. Se sei preoccupato per un potenziale problema alla tiroide, prenota una visita con l’endocrinologo.

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