Come Essere Ottimisti in Ogni Circostanza
La vita, si sa, non è sempre come vorremmo che fosse. Spesso ci riserva prove difficili, situazioni da cui vorremmo fuggire a gambe levate, momenti tristi.
La cosa che ha davvero importanza, tuttavia, è come noi affrontiamo questi momenti, il nostro atteggiamento verso la vita: la nostra indole ottimistica o pessimistica.
Essere ottimisti fa bene.
La nostra abitudine a vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, infatti, influisce attivamente sul nostro benessere: è stato dimostrato che, quando affrontiamo la vita con un atteggiamento ottimistico, ne influenziamo positivamente la qualità, migliorando il nostro benessere fisico e mentale ebmconsulta lo studio
L’ottimismo è inoltre considerato un elemento chiave nella gestione dello stress ebmConsulta lo Studio:Optimism and Its Impact on Mental and Physical Well-Being
Certo, non è semplice diventare ottimisti dall’oggi al domani. Tuttavia possiamo provare a capire meglio cosa voglia dire essere ottimisti e, perchè no, possiamo cominciare a provarci.
Questo articolo ti offrirà degli utili consigli su come essere sempre ottimisti in ogni circostanza.
Il potere di restare positivi: cosa bisogna sapere
Dunque, perchè essere ottimisti fa bene?
I soggetti cosiddetti ottimisti tendono ad anticipare il risultato positivo in qualunque situazione e ad attribuire minor importanza agli eventi stressanti. Questo non lasciarsi sopraffare dai pensieri negativi comporta dei vantaggi inimmaginabili, che potremmo quasi definire superpoteri:
- Innanzitutto, gli psicologi sostengono che gli ottimisti tendono ad essere psicologicamente e fisicamente piú sani, perché riescono a fronteggiare meglio le sconfitte.
Alcuni studi dimostrano, inoltre, che l’ottimismo autodichiarato é connesso a ridotti tassi di mortalitá e ad una ridotta incidenza di malattie come il cancro, oltre ad essere associato ad un miglior funzionamento del sistema cardiovascolare e del sistema immunitario.
Un’interessante ricerca ha evidenziato che le persone anziane che possiedono stereotipi positivi sull’invecchiamento mostrano di riabilitarsi piú facilmente dalle disabilitá, rispetto a coloro che tendono a pensare in maniera negativa.
- Gli studi, ancora, indicano che vedere il bicchiere mezzo pieno ha effetti benefici non solo sulla salute, ma anche sulla carriera e sulla vita sentimentale.
In ambito lavorativo, ad esempio, ciò che può davvero fare la differenza non è il curriculum, ma la presenza di un atteggiamento positivo, ottimistico, che possa contagiare gli altri e creare un sereno e attivo clima lavorativo.
In ambito sentimentale, ancora, gli ottimisti sarebbero avvantaggiati nello stabilire e mantenere relazioni affettive e amorose durature.
Sono un pessimista?
Se non ci hai mai riflettuto troppo e ti stai chiedendo se, dopotutto, tu ti possa davvero definire un pessimista, ecco una semplice strategia per scoprirlo:
Prova ad ascoltare i discorsi nella tua testa, che possono essere ottimi indicatori dell’atteggiamento che abbiamo verso la vita. Durante il corso della giornata, quindi, prova a prestare attenzione ai tuoi monologhi interni, per accorgerti dell’eventuale presenza di schemi di pensiero negativi:
- Ingigantire gli aspetti negativi di una situazione, filtrandone al contempo tutti i risvolti positivi
- Incolparti in modo automatico per tutti le situazioni e gli eventi negativi che si presentano
- Presumere che accadrà il peggio in ogni situazione
- Percepire solo il male o il bene, essendo incapace di considerare le sfumature e le vie di mezzo
Se ti accorgi della presenza di questi schemi di pensiero, è probabile che tu sia abituato a pensare in maniera pessimistica. Ma niente paura, c’è sempre la possibilità di cambiare. Fai spazio all’ottimismo!
Ma cosa significa essere ottimisti?
Essere ottimisti non significa ignorare le difficoltà che la vita ci propone. La persona ottimista è quella che, invece riesce ad affrontarle in modo diverso.
Se la tua visione del mondo è sempre stata negativa, potrebbe non essere facile cambiare prospettiva e lasciarti alle spalle il pessimismo cosmico. Tuttavia, con un pò di pazienza e consapevolezza, è sempre possibile riuscire a evidenziare gli aspetti positivi della vita.
Scopriamo, allora, come essere sempre ottimisti.
Ogni piccola cosa andrà per il meglio : il piano d’azione da seguire
Innanzitutto, prima di diventare il signor “va tutto bene”, ricordati che un ottimismo irrealistico puó portare a delle conseguenze negative. Infatti, aspettarsi sempre, per forza, un esito positivo dalle situazioni, indipendentemente da quella che è la realtà, potrebbe portarti a numerosi vissuti di fallimento. Per fare un esempio: se domani avete un esame importante e non avete ancora iniziato a studiare, è molto probabile che l’esame non andrà bene! Quello cui auspichiamo, quindi, è un ottimismo realistico, che è un atteggiamento che si manifesta nel modo di sentire, pensare e di vivere contraddistinto dalla positività o quantomeno dal suo prevalere sulla negatività.
Di seguito vi proponiamo alcuni consigli per iniziare a vedere il bicchiere mezzo-pieno:
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Accetta tutte le tue emozioni
Essere ottimista non implica dover essere sempre “felice”. Imporsi di provare dei sentimenti di contentezza quando si vivono delle esperienze potenzialmente traumatiche potrebbe essere addirittura dannoso. Prova, invece, a sintonizzarti sull’intera gamma di emozioni suscitate dalla vita, accettando e accogliendo quelle negative così come quelle positive: entrambe fanno naturalmente parte dell’esperienza umana. Cercare di reprimere un certo tipo di emozioni può indurre un notevole stress emotivo.
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Trova un risvolto positivo in ogni cosa
Gli esseri umani hanno la naturale tendenza a concentrarsi su ciò che va storto nelle loro vite, anziché sui molti aspetti favorevoli. Contrasta tale propensione cercando di trovare il lato positivo in ogni situazione sfavorevole. A volte, a primo impatto, sembra non esserci nulla di positivo in una situazione ma, guardandola meglio, si puó cambiare idea! (Per esempio pensare: “Anche se mi sono perso, il panorama qui é davvero spettacolare!). Puoi cominciare da subito: esamina una situazione indesiderata e sforzati di evidenziare almeno tre aspetti positivi dell’accaduto, anche se molto piccoli. Così facendo ti eserciterai a modificare il modo in cui reagisci e interpreti gli eventi. Pratica questo esercizio per dieci minuti al giorno, per tre settimane consecutive: rimarrai sorpreso nell’accorgerti di quanto ti senti più ottimista.
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Focalizzati sugli aspetti positivi della tua vita
Se il punto precedente si focalizza sulle situazioni spiacevoli in cui possiamo trovare risvolti negativi, questa regola ti invita a prestare attenzione alle cose belle che ti accadono durante la giornata. Scrivi le cose positive accadute nel corso della giornata, anche quelle che sembrano più piccole e prive di significato come l’aver finito una relazione importante per lavoro, l’aver ricevuto una lettera da un amico lontano, aver visto un bel film o aver preparato proprio un buon piatto di pasta. Questa abitudine ti insegna ad apprezzare piú facilmente gli aspetti positivi della vita.
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L’ottimismo parte dal linguaggio
Cambia il modo in cui parli di alcune situazioni non proprio favorevoli. A volte non si tratta della situazione in sé, ma del modo in cui ne parliamo. (Per esempio: L’esame é stato molto difficile, ma se raccontiamo agli amici che ce l’abbiamo messa tutta, questo ci fará sentire meglio)
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Evita di paragonarti agli altri
A volte sembra naturale paragonarsi agli altri e arrivare persino ad invidiarli. Da questo atteggiamento, tuttavia, possono scaturire pensieri altamente negativi. Prova, invece, ad apprezzare le qualitá positive degli altri e ricordati le cose della tua vita per le quali provi gratitudine. Un “diario della gratitudine” può rivelarsi uno strumento prezioso. Grazie ad alcuni studi è stato scoperto che coloro che ogni settimana scrivono alcune righe per raccontare ciò che recentemente li ha fatti sentire grati tendono a sentirsi più ottimisti e soddisfatti delle proprie vite.
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Dedica del tempo alle attività capaci di farti stare bene
Riprenditi il controllo della tua vita. Alcune ricerche hanno mostrato che le persone sono ottimiste circa quelle situazioni che credono di poter controllare. Qualunque sia l’attività che preferisci, dal fare sport al seguire una dieta equilibrata, ricordati che sono scelte esclusivamente tue.
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Ridi più spesso che puoi
Come essere sempre ottimisti? La risposta può essere tra le più scontate: ridi!
Sorridere, o ridere, é importante. In una ricerca condotta, i partecipanti che erano stati istruiti a tenere una matita in bocca (provocando una contrazione della bocca simile al sorriso) percepivano come piú divertenti i filmati di cartoni animati, rispetto a coloro che non erano istruiti a tenere la matita in bocca. Questo semplice esperimento dimostra che il sorriso non solo é contagioso, ma effettivamente sembra sia in grado di modificare la nostra percezione degli eventi.
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L’equilibrio è una virtù
L’importanza dell’equilibrio: la vita non é mai solo buona o cattiva, quindi non vi preoccupate se non siete travolti da un flusso continuo di pensieri positivi. A volte saper restare realisti é altrettanto importante per fronteggiare al meglio gli stati d’ansia e per restare produttivi.
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Adotta uno stile di vita sano
Diverse sono le ricerche che hanno dimostrato che ottimismo e pensieri positivi dipendono in buona parte da una cosa che troppo spesso diamo per scontato, ma che è in realtà linfa vitale: il movimento. Fare attività fisica contribuisce a migliorare l’umore in modo naturale, grazie alle endorfine rilasciate nel corpo quando ci si muove. L’ideale sarebbe di dedicarsi all’attività fisica almeno 3 volte alla settimana, non necessariamente andando in palestra o dedicandosi a sport estremi o troppo impegnativi: basta anche una passeggiata, una corsa al parco, una lezione di yoga per sentirci decisamente meglio.
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Compi delle azioni positive a favore degli altri
L’ottimismo, si sa, è contagioso. Se mostri gentilezza, positività e comprensione ad un amico, è molto facile che poi ne tragga beneficio tu stesso, dando vita ad una “reazione a catena”, incoraggiando i destinatari dei tuoi gesti a mostrare altrettanta gentilezza.
La morale
Ciò che importa non è quanti calci ti dà la vita, ma come tu reagisci ad ognuno di essi!
Essere ottimisti rappresenta una marcia in più per vivere in maniera soddisfacente, non rinunciarci. Nessuno si aspetta che lo diventi in due giorni, ma essere consapevole che sei il protagonista della tua vita, e che puoi decidere come essere, è già un bell’inizio.
A te la scelta…buona fortuna!