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Un’aritmia è un disturbo del cuore che influenza la frequenza o il ritmo con cui il cuore batte.

Un’aritmia può essere appena percettibile, come un battito cardiaco saltato che si verifica solo occasionalmente. 

Poiché un’aritmia impedisce al cuore di pompare efficacemente il sangue al corpo e al cervello, può anche causare mancanza di respiro, senso di stordimento o svenimento, o anche, nei casi più gravi, perdita di coscienza o morte. 

1. Quando si Verifica un’Aritmia?

Si verifica un’aritmia quando gli impulsi elettrici che dirigono e regolano i battiti del cuore non funzionano correttamente. Di conseguenza il cuore batte in modo irregolare:

  • troppo veloce (tachicardia)
  • troppo lento ( bradicardia )
  • troppo presto (contrazione prematura)
  • troppo irregolarmente (fibrillazione)

Quasi tutti sperimenteranno un ritmo cardiaco anormale almeno una volta nella vita, laddove si può avvertire la sensazione che il cuore stia battendo in modo anomalo o troppo forte.

Le aritmie sono comuni e di solito innocue, ma alcune possono essere problematiche. Quando un’aritmia interferisce con la circolazione sanguigna, ciò potrebbe danneggiare il cervello, i polmoni o gli altri organi vitali.

Se non vengono curati, le aritmie possono essere anche potenzialmente letali. Il trattamento dell’aritmia cardiaca può spesso controllare o eliminare i battiti cardiaci rapidi, lenti o irregolari.

2. Come Riconoscere un  Normale Battito Cardiaco?

Il cuore è composto da quattro camere: due camere superiori (atri) e due camere inferiori (ventricoli). Il ritmo cardiaco è normalmente controllato da un pacemaker naturale (nodo seno-atriale ) situato nell’atrio destro. Il nodo seno-atriale produce impulsi elettrici che normalmente iniziano ogni battito cardiaco. Questi impulsi fanno contrarre i muscoli degli atri e pompano il sangue nei ventricoli.

Gli impulsi elettrici arrivano quindi a un gruppo di cellule chiamato nodo atrioventricolare (AV). Il nodo AV rallenta il segnale elettrico prima di inviarlo ai ventricoli. Questo leggero ritardo consente ai ventricoli di riempirsi di sangue. Quando gli impulsi elettrici raggiungono i muscoli dei ventricoli, si contraggono, permettendo loro di pompare il sangue nei polmoni o nel resto del corpo.

In un cuore sano, questo processo di solito procede senza intoppi, determinando una normale frequenza cardiaca a riposo da 60 a 100 battiti al minuto.

3. Tipi di aritmie

I medici classificano le aritmie non solo in base alla loro origine (atri o ventricoli) ma anche in base alla velocità della frequenza cardiaca che causano:

  • Tachicardia:  Questo si riferisce a un battito cardiaco accelerato: una frequenza cardiaca a riposo superiore a 100 battiti al minuto.
  • Bradicardia: Questo si riferisce a un battito cardiaco lento: una frequenza cardiaca a riposo inferiore a 60 battiti al minuto.

Non tutte le tachicardie o bradicardie indicano la presenza di malattie cardiache. Ad esempio, durante l’esercizio fisico è normale sviluppare un battito cardiaco accelerato poiché il cuore accelera per fornire ai tessuti sangue più ricco di ossigeno. Durante il sonno o in momenti di profondo rilassamento, non è insolito che il battito cardiaco sia più lento.

Tachicardie degli atri

Le tachicardie che originano negli atri comprendono:

  • Fibrillazione atriale. La fibrillazione atriale è una frequenza cardiaca rapida causata da impulsi elettrici caotici negli atri. Questi segnali provocano contrazioni rapide e non coordinate. I caotici segnali elettrici colpiscono il nodo AV, causando di solito un ritmo irregolare e rapido dei ventricoli. La fibrillazione atriale può essere temporanea, ma gli episodi perdurano se non trattati. La fibrillazione atriale è associata a gravi complicanze come l’ictus.
  • Flutter atriale. Il flutter atriale è simile alla fibrillazione atriale. Nel flutter atriale, i battiti del cuore sono impulsi elettrici più organizzati e più ritmici rispetto alla fibrillazione atriale. Anche il flutter atriale può portare a gravi complicazioni come l’ictus.
  • Tachicardia sopraventricolare. La tachicardia sopraventricolare è un termine generico che comprende molte forme di aritmia originate sopra i ventricoli (aritmie sopraventricolari) negli atri o nel nodo AV . Questi tipi di aritmia sembrano causare improvvisi episodi di palpitazioni che iniziano e finiscono bruscamente.
  • Sindrome di Wolff-Parkinson-White. Nella sindrome di Wolff-Parkinson-White, un tipo di tachicardia sopraventricolare, esiste un percorso elettrico aggiuntivo tra gli atri e i ventricoli, che è presente alla nascita. Tuttavia, potresti non avere sintomi fino a quando non sarai un adulto. Questo percorso può consentire ai segnali elettrici di passare tra gli atri e i ventricoli senza passare attraverso il nodo AV , causando cortocircuiti e battiti cardiaci rapidi.

Tachicardie nei ventricoli

Le tachicardie che si verificano nei ventricoli includono:

  • Tachicardia ventricolare. La tachicardia ventricolare è una frequenza cardiaca rapida e regolare che origina da segnali elettrici anomali nei ventricoli. La frequenza cardiaca rapida non consente ai ventricoli di riempirsi e contrarsi in modo efficiente per pompare abbastanza sangue al corpo. La tachicardia ventricolare non può causare seri problemi se si ha un cuore altrimenti sano, ma può essere un’emergenza medica che richiede un trattamento medico tempestivo in caso di malattie cardiache o di cuore debole.
  • Fibrillazione ventricolare. La fibrillazione ventricolare si verifica quando impulsi elettrici rapidi e caotici fanno vibrare i ventricoli in modo inefficace invece di pompare il sangue necessario al corpo. Questo grave problema è fatale se il cuore non viene riportato a un ritmo normale in pochi minuti.La maggior parte delle persone che soffrono di fibrillazione ventricolare hanno una malattia cardiaca di base o hanno subito un grave trauma.
  • Sindrome del QT lungo. La sindrome del QT lungo è un disturbo cardiaco che comporta un aumentato rischio di battiti cardiaci rapidi e caotici. I battiti cardiaci rapidi, causati da cambiamenti nel sistema elettrico del tuo cuore, possono portare a svenimenti e possono essere pericolosi per la vita. In alcuni casi, il ritmo del tuo cuore può essere così irregolare da causare una morte improvvisa. Si può nascere con una mutazione genetica che mette a rischio della Sindrome del QT lungo. Inoltre, diversi farmaci e alcune condizioni mediche, come difetti cardiaci congeniti possono causare l’insorgenza di questa sindrome.

Bradicardia – Battito Cardiaco Lento

Sebbene una frequenza cardiaca inferiore a 60 battiti al minuto a riposo sia considerata bradicardia, una bassa frequenza cardiaca a riposo non segnala sempre un problema. Se sei fisicamente in forma, potresti avere un cuore efficiente in grado di pompare un adeguato apporto di sangue con meno di 60 battiti al minuto a riposo.

Inoltre, alcuni farmaci usati per trattare altre condizioni, come l’ipertensione, possono ridurre la frequenza cardiaca. Tuttavia, se hai una frequenza cardiaca lenta e il tuo cuore non sta pompando abbastanza sangue, potresti avere una delle diverse bradicardie, tra cui:

  • Sindrome del seno malato. Se il nodo del seno non invia correttamente gli impulsi, la frequenza cardiaca può alternare un ritmo troppo lento (bradicardia) ad uno troppo veloce (tachicardia). La sindrome del seno malato è più comune tra gli adulti più anziani.
  • Blocco di conduzione. Un blocco dei percorsi elettrici del cuore può verificarsi nel o vicino al nodo AV, che si trova sul percorso tra gli atri e i ventricoli. Un blocco può anche verificarsi lungo altri percorsi di ciascun ventricolo. A seconda della posizione e del tipo di blocco, gli impulsi tra la metà superiore e inferiore del cuore possono essere rallentati o bloccati. Se il segnale è completamente bloccato, alcune cellule nel nodo AV o nei ventricoli possono emettere un battito cardiaco costante, sebbene generalmente più lento. Alcuni blocchi potrebbero non causare segni o sintomi, mentre altri possono causare battiti saltati o bradicardia.

Battiti cardiaci prematuri

Anche se spesso sembra un battito cardiaco saltato, un battito cardiaco prematuro è in realtà un battito in più. Sentire un battito prematuro occasionalmente, non indica necessariamente la presenza di problema più serio. Tuttavia, un battito prematuro può scatenare un’aritmia più duratura, specialmente nelle persone con malattie cardiache.<I battiti cardiaci prematuri possono verificarsi durante il riposo o talvolta possono essere causati da stress, esercizio fisico intenso o stimolanti, come caffeina o nicotina.

4. Sintomi di Aritmia

Le aritmie non sempre provocano sintomi. In effetti, il medico potrebbe riscontrare un’aritmia durante un esame di routine.

I sintomi dell’aritmia evidenti possono includere:

  • battito cardiaco accelerato (tachicardia)
  • battito cardiaco lento (bradicardia)
  • Dolore al petto
  • Fiato corto

Altri sintomi possono includere:

  • Ansia
  • Fatica
  • Stordimento o vertigini
  • Sudorazione
  • Svenimento (sincope) o quasi svenimento

5. Quando Vedere un Dottore

I segni e sintomi di aritmia possono essere correlati al fatto che il tuo cuore non pompa in modo efficace a causa di un battito cardiaco troppo veloce o troppo lento. I campanelli d’allarme sono respiro corto, debolezza, vertigini, svenimenti o quasi svenimenti e dolore o fastidio al petto. É necessario consultare subito un medico se si avvertono questi sintomi.

Se non sono presenti sintomi di aritmia evidenti, è opportuno comunque eseguire un check-up cardiologico di routine. Il cardiologo è lo specialista che si occupa di tale patologia. A volte è sufficiente agire sullo stile di vita.

  • Contatta un Cardiologo

6. Dove Rivolgersi per l’Aritmia

Se soffri di aritmia, è importante affidarsi a centri cardiologici qualificati. Di seguito ti suggeriamo 3 Centri d’Eccellenza specializzati nella diagnosi, cura e prevenzione delle patologie cardiovascolari:

1) Centro Cardiologico Monzino
Google Map (Centro Cardiologico Monzino Via Carlo Parea, 4 – 20138 Milano)
Prenotazioni: Tel. 02 58002391

2) Policlinico Gemelli Ambulatori Privati
Google Map (Largo A. Gemelli, 8, Roma)
Prenotazioni : Tel 06 8881 8881

3) Centro Morra Medical Wellness

Google Map (Via Indipendenza, 21, 80038 Pomigliano d’Arco, Napoli)
Prenotazioni: Tel 081 2242283.

Manda un whattsapp al numero +39 379 181 0919 

7. Aritmia | La Cause più Frequenti

Alcune condizioni possono portare a, o causare, un’aritmia, tra cui:

  • infarto
  • Cicatrici del tessuto cardiaco da un precedente attacco cardiaco
  • Cambiamenti nella struttura del tuo cuore, ad esempio da cardiomiopatia
  • Arterie bloccate nel cuore (malattia coronarica)
  • Ipertensione
  • Ghiandola tiroidea iperattiva (ipertiroidismo)
  • Ghiandola tiroidea ipoattiva (ipotiroidismo)
  • Diabete
  • Apnea notturna

Altre fattori che possono causare un’aritmia includono:

  • fumo
  • Bere troppo alcool o caffeina
  • Abuso di droghe
  • Stress o ansia
  • Alcuni farmaci e integratori, compresi farmaci da banco per allergie e raffreddori
  • Predisposizione Genetica

8. I Fattori di rischio

Alcune condizioni possono aumentare il rischio di sviluppare un’aritmia. Questi includono:

  • Malattia coronarica, altri problemi cardiaci e precedente intervento al cuore. Le arterie cardiache ristrette, un attacco cardiaco, valvole cardiache anormali, precedenti interventi chirurgici cardiaci, insufficienza cardiaca, cardiomiopatia e altri danni cardiaci sono fattori di rischio per quasi ogni tipo di aritmia.
  • Ipertensione. Ciò aumenta il rischio di sviluppare la malattia coronarica. Può anche far diventare rigide e spesse le pareti del ventricolo sinistro, il che può cambiare il modo in cui gli impulsi elettrici viaggiano attraverso il tuo cuore.
  • Cardiopatia congenita. Nascere con un’anomalia del cuore può influire sul ritmo del cuore.
  • Problemi alla tiroide. Avere una ghiandola tiroidea iperattiva o ipoattiva può aumentare il rischio di aritmie.
  • Diabete. Il rischio di sviluppare la malattia coronarica e l’ipertensione aumenta notevolmente con il diabete incontrollato.
  • Apnea ostruttiva del sonno. Questo disturbo, in cui la respirazione viene interrotta durante il sonno, può aumentare il rischio di bradicardia, fibrillazione atriale e altre aritmie.
  • Squilibrio elettrolitico. Sostanze nel sangue chiamate elettroliti – come potassio, sodio, calcio e magnesio – aiutano a innescare e condurre gli impulsi elettrici nel cuore. Livelli di elettroliti troppo alti o troppo bassi possono influenzare gli impulsi elettrici del cuore e contribuire allo sviluppo dell’aritmia.

Altri fattori che potrebbero metterti a maggior rischio di sviluppare un’aritmia includono:

  • Farmaci e integratori. Alcuni farmaci da banco per la tosse e il raffreddore e alcuni farmaci da prescrizione possono contribuire allo sviluppo dell’aritmia.
  • Bere troppo alcool. Bere troppo alcool può influire sugli impulsi elettrici nel cuore e può aumentare la possibilità di sviluppare fibrillazione atriale.
  • Caffeina, nicotina o uso di droghe illegali. La caffeina, la nicotina e altri stimolanti possono far battere il cuore più velocemente e possono contribuire allo sviluppo di aritmie più gravi. I farmaci illegali, come le anfetamine e la cocaina, possono influenzare profondamente il cuore e portare a molti tipi di aritmie o alla morte improvvisa a causa della fibrillazione ventricolare.

9. Complicazioni Dovute all’Aritmia

Alcune aritmie possono aumentare il rischio di sviluppare condizioni come:

  • Ictus. Le aritmie cardiache sono associate ad un aumentato rischio di coaguli di sangue. Se un coagulo si scioglie, può viaggiare dal tuo cuore al cervello. Lì potrebbe bloccare il flusso sanguigno, causando un ictus. Se hai un’aritmia cardiaca, il rischio di ictus aumenta se hai una malattia cardiaca esistente o se hai 65 anni o più.Alcuni farmaci, come i fluidificanti del sangue, possono ridurre notevolmente il rischio di ictus o danni ad altri organi causati da coaguli di sangue. Il medico stabilirà se un farmaco per fluidificare il sangue è adatto a te, a seconda del tipo di aritmia e del rischio di coaguli di sangue.
  • Insufficienza cardiaca. L’insufficienza cardiaca può verificarsi se il tuo cuore sta pompando in modo inefficace per un periodo prolungato a causa di bradicardia o tachicardia, come la fibrillazione atriale. A volte controllare la frequenza di un’aritmia che causa l’insufficienza cardiaca può migliorare la funzione del cuore.

10. Prevenzione

Per prevenire l’aritmia cardiaca, è importante vivere uno stile di vita sano per ridurre il rischio di malattie cardiache. Uno stile di vita sano per il cuore può includere:

  • Mangiare una dieta salutare per il cuore
  • Rimanere fisicamente attivi e mantenere un peso sano
  • Evitare di fumare
  • Limitare o evitare caffeina e alcool
  • Ridurre lo stress, poiché lo stress intenso e la rabbia possono causare problemi del ritmo cardiaco
  • Usare i farmaci da banco con cautela, poiché alcuni farmaci per il raffreddore e la tosse contengono stimolanti che possono scatenare un battito cardiaco accelerato

11. In Conclusione

Mentre molte aritmie cardiache sono abbastanza comuni e generalmente benigne, altre sono pericolose e devono essere trattate. Ciò significa che è importante confermare che alla base di sintomi di patologia cardiaca ci sia un’aritmia cardiaca e, in tal caso, quale aritmia specifica sta causando il problema. Non sottovalutare mai sintomi di sofferenza cardiaca e sottoponiti regolarmente ad un check-up cardiologico per prevenire l’insorgenza dell’aritmia cardiaca.

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